La Venere di Canova, le noci moscate e gli spoiler su Bling Ring.

bling ring Cominciamo subito con gli spoiler su Bling Ring: dei ragazzini si provano dei vestiti fanno delle feste e le chiavi di Paris Hilton sono sotto lo zerbino. Fine degli spoiler. “Ma questo è quello che si vede anche dal trailer..”.  Appunto. Fatevi due domande e datevi due risposte. Ora parliamo della Venere Italica di Canova.. Per prima cosa ha un fisico di marmo, e senza bisogno di esercizio. Ma non come quella vostra amica che dice di scofanarsi 2 krapfen a colazione, primosecondocontornoformaggiodessertcaffè a pranzo e per finire pizza e birra media la sera tutti i giorni della settimana, e porta la  38 superslim “senza fare niente di particolare”, mentre voi se mangiate un pezzo di formaggio vi sentite in colpa per le prossime due ere geologiche. La vostra amica mente (o ha una cirrosi ed è eroinomane…cosa che, pur non ammettendolo mai, voi apprezzereste). La Venere invece è di marmo letteralmente. Poi la Venere è pudica come una Jenna Haze della prima ora. No sul serio… è li con questo lenzuolino di marmo leggero leggero che fa come per coprirsi, bluffando palesemente. È tipo il momento in cui la statua di Ercole apre la statua di una porta, con la statua di una grande una giara sulla spalla dicendo “dove lo metto il boccione dell’acqua?” Lei fa finta di essere spaventata, ma sta per dire: “per ora posalo li per terra. Tra tre quarti d’ora, se ce la fai ancora a muoverti, lo monti sulla statua dell’erogatore” Canova però l’ha scolpita un fotogramma prima che lo dicesse.

“oh sei tu.. e che … ehm… giara… grande che hai…)

  Torniamo a Bling Ring. L’ultima grattugia genitale di Sofia Coppola. Funziona alla grande. Come grattugia intendo. Schiere e schiere di bimbeminkia si sono riversate nei cinema d’Italia per vedere Emma Watson che si prova dei vestiti. Durata un’ora e mezza, Schiere e schiere di bimbiminkia si sono riversati nei cinema d’Italia per vedere Emma Watson che si assaggia il lucidalabbra:

durata: 2.9 secondi. Tra i più giovani c’è chi si accenderebbe già una sigaretta.

Le ragazzine intanto  sono rapite dall’ affascinate dal toppino zebrato ,trafugato a una cretina miliardaria che ha una villa di un chilometro quadrato, attraversata da scale incastonate di diamanti, con statue e cuscini che la raffigurano, ma a cui non salta neanche per l’anticamera del cervello l’idea di mettere l’allarme. Anzi .. lascia le chiavi sotto lo zerbino. E nonostante le svaligino la casa una volta, due, tre, OTTO.. (cioè otto volte cazzo!) continua a lasciarle li. Qualsiasi persona anche solo subnormale, magari alla seconda volta inserisce l’allarme, visto che tra l’altro c’è. Se poi è dotata di senso dell’umorismo non inserisce l’allarme, ma quando entri ti fa trovare Caronte: un mastino napoletano che non aspetta altro che far onore al suo nome e di accompagnarti dall’altra parte.. Sembra che Lindsey Lohan faccia lo stesso.. noo… pare sia cretina pure lei. Chi l’avrebbe mai detto. E come lei un’altra decina di vip. Tipo che vengono in Europa a girare un film e lasciano la casa aperta. “Che sennò quando torno c’è odore di chiuso..” [… inserisci qui l’insulto che più ti aggrada…]!!!!!!!!!!!!!! I ragazzini sulle poltroncine del cinema invece, si aggrappano per la prima metà del film all’attesa di quel fotogramma, peraltro visto e rivisto in loop su youtube, nell’attesa di vederlo sullo schermo gigante, e fantasticando con la stessa curiosità che li attanaglierebbe guardando la Venere di Canova se sapessero che esiste. Vogliono vedere cosa succede dopo. Beh cari miei, quel che succede è Niente. Ma letteralmente. Niente. Tipo che ricominciano a provarsi toppini leopardati e pantacollant rubati all’elite dell’intelligenza americana. Quindi poverini, ricominciano a guardare il film catatonici. Guardare Bling Ring per un maschio è come accompagnare la propria ragazza in un centro commerciale a fare shopping, senza però la possibilità di dire “ti aspetto da Gamestop”.  Per intenderci: prendete una grattugia da noci moscate, prendete le vostre noci moscate e dateci dentro per un’ora e mezza. Stesso effetto. Guardare una statua di Venere per un’ora e mezza, a meno di avere il cervello dello stesso materiale della statua, è una rottura di coglioni. La statua può avere tutta la carica erotica del mondo. Ma è una statua, è un fotogramma. Dopo 10 minuti ti sei rotto i coglioni. Se poi per vederla devi fare 40 minuti di coda, poi altri 40 per uscire..  beh ci siamo capiti. Il principio della statua di Canova è il fotogramma con cui è stato venduto il Bling Ring, ed Emma Watson è la statua con cui è stato venduto il film. Marketing, perchè in effetti interpreta personaggio di sottofondo senza spessore, passivo e grigio. INUTILE quanto il punteggio di Klout.. Tralasciamo l’interpretazione degli altri attori, reclutati al banco verdura del Pam di corso Svizzera e pagati all’incirca 4 euro al kg. Spesa totale 25 euro.

Cast del film in posa per la foto di gruppo, a fianco del contenitore in cui è custodita la sceneggiatura,

Menzione speciale per l’unico ragazzo del film, che pur essendo gay, riesce a innamorarsi di una delle protagoniste la quale non solo lo schiaffa nella friendzone ma si rivela pure la stronza più stronza dell’emisfero boreale. Una combo che neanche a Puzzle Bubble… Ops.. spoiler.. Va detto per onestà che tanto per cambiare il doppiaggio fa pena. Tipo che c’è una ragazzina del gruppo, piccolina, magrolina, con gli occhioni dolci che, per coerenza col personaggio, ha lo stesso doppiatore di Darth Vader. Ma con più asma. “Ma cosa ti aspetti è basato su di una storia vera, mica è HarryPotter” dice Liliana, la piccola potterhead che non vuole sentire niente di brutto sul nuovo film con Hermione Granger. Vero, una storia vera che non aveva assolutamente nessunissimo, ma proprio nessuno nessuno, neanche piccolino piccolino, motivo di essere raccontata: Paris Hilton cretina? Lo sapevamo già, grazie. Lindsey Lohan pure? lo sapevamo già, grazie. Se fai un furto e poi ti pavoneggi alla prima festa non solo sei un deficiente, ma poi ti cuzzano pure? L’avevamo immaginato, grazie. La rappresentazione della superficialità che fa fare cose solo per apparire e non è bello ecc ecc ecc. Meno male che me l’ha detto Sofia Coppola, comunque grazie però eh! Quindi ecco la risposta alla piccola potterhead Liliana. Oh, qualora non l’aveste capito, Bling Ring mi ha fatto cagare, ma siccome sono sempre aperto a critiche costruttive, se avete voglia di dire qualcosa in difesa del film, cliccate qui. .

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